Reclami e Proteste
Questa Amministrazione sposa in pieno la tesi per cui ogni cittadino può esternare il proprio dissenso rispetto ad un disservizio di cui sia stato vittima, causa il comportamento di operatori o causa la non corretta impostazione dell’attività così come descritta nella presente Carta dei servizi.
La tutela può esperirsi sia in forma personale, tramite i propri familiari o attraverso organizzazioni che svolgono attività di tutela a favore di cittadini o di utenti.
Le procedure di reclamo sono pertanto azionabili solo nell’ambito dei principi dichiarati e degli standard gestionali descritti ed assicurati nella presente Carta (principio della certezza del diritto azionabile), rimanendo ferma l’eventuale competenza degli organi giurisdizionali ordinari per altre e diverse forme di accertamento della responsabilità.
Il reclamo deve essere presentato in forma scritta unicamente presso gli Uffici Amministrativi dell’Ente, che forniranno l’apposito modulo e provvederanno al protocollo del medesimo.
In tempi brevi, di norma entro cinque giorni lavorativi dalla presentazione del reclamo, il Direttore Generale ed il Direttore Sanitario verificano la contestazione, con il supporto del Coordinatore del servizio interessato, ed accertano le eventuali responsabilità, in modo da fornire un esauriente riscontro scritto con i dovuti chiarimenti.
Nel caso in cui l’interessato non ritenga soddisfacente la risposta ricevuta dall’Ente, può attivare un secondo grado di giudizio interno entro 48 ore dal ricevimento: in questa seconda fase, il reclamo viene sottoposto al Consiglio di Amministrazione, che tramite proprio membro appositamente designato procederà alle necessarie valutazioni ed alla conseguente risposta, sempre in forma scritta.